ANALISI QUALITATIVA
QUALITÀ CERTIFICATA

Che il nostro zafferano sia buono ce lo diciamo spesso, ma il nostro è un parere di parte. Con tutto l'impegno e la fatica che mettiamo nella coltivazione, non possiamo che esserne orgogliosi. Tuttavia, il vero riconoscimento arriva da chi lo prova. Molti clienti, dopo aver assaggiato il nostro zafferano in pistilli, tornano a comprarlo, dicendoci che è davvero speciale. Quasi tutti notano la differenza rispetto alle bustine acquistate al supermercato: il colore è più intenso, l'aroma più ricco e il sapore inconfondibile. Ma anche questi per quanto sinceri restano giudizi soggettivi.
Ora però abbiamo una conferma oggettiva, nero su bianco. L’Unimont – Università degli Studi di Milano, sede di Edolo, ha analizzato il nostro raccolto 2018 secondo i rigorosi test qualitativi della normativa ISO 3632. I risultati confermano: lo zafferano è proprio buono, di prima categoria.
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Cosa dice la scienza?
L’aroma dello zafferano si compone di tre elementi principali:
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Crocina e crocetina: responsabili dell'intensità del colore
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Safranale: responsabile dell'aroma
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Pirocrocina: responsabile della nota amaricante.
I nostri stimmi rientrano pienamente nella classe 1, ovvero l’eccellenza qualitativa: le misurazioni per tutti e tre gli elementi superano largamente i valori minimi stabiliti dalla normativa. Anche il tasso di umidità riscontrato nell’analisi di laboratorio è ottimale: segno di una essiccazione eseguita a regola d'arte. Il nostro zafferano è ufficialmente di prima categoria, tra i migliori al mondo. E questa volta a dirlo sono i numeri.
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